Di Nicola Merci

 

Il progetto

Il bello del T.I.M. è l’essere una famiglia.

Alessio Tomasi è sicuramente uno dei suoi elementi più singolari. Estroverso, pronto di spirito, condensato straordinario di umorismo e umanità riesce sempre a sorprendere nelle sue più disparate maniere: da innocui scatti fotografici a lanci mozzafiato col paracadute, sempre e immancabilmente affrontati con fragorose risate.

Componente storico del T.I.M., ha accompagnato fin dagli inizi le sue vicissitudini, fino al debutto de
“L’ Armata Brancaleone”. Allontanatosi dalle scene, l’istinto di confrontarsi con il pubblico non lo ha mai lasciato.

Niente e nessuno avrebbe mai potuto tenerlo a lungo lontano dal palcoscenico ed eccolo qui, a raccontare di cose storte che in fin dei conti così storte non sono, a ricordarci che la normalità non esiste, che ognuno di noi è straordinario. Che la vita è straordinaria e che ognuno della sua straordinaria unicità deve saper fare un trampolino di lancio. Oltre ogni paura.

Nel mondo delle sofisticazioni, fatto di esteriorità e di “etichette” non dimentichiamo che è tutto molto semplice e che “non si vede bene che col cuore, poiché l’essenziale è invisibile agli occhi” o meglio, è visibile solo da un’altra prospettiva.

I personaggi e gli interpreti

Alessio Tomasi

Luci e musiche di Andrea Volani

Regia di Sergio Bortolotti